La relazione tra ciò che mangiamo e quando mangiamo è molto importante poiché molti dei processi che influenzano l’organismo a livello fisiologico seguono un ciclo di 24 ore, ma nella società moderna possono esserci dei fattori esterni che possono interferire con questi sincronismi e causare delle alterazioni.
Il nostro corpo è munito di un cosiddetto “orologio interno” che regola il ciclo di sonno – veglia, le ricerche indicano che il rapporto tra qualità del sonno e peso in eccesso potrebbe essere bidirezionale. “Quando” mangiamo è altrettanto importante di “Cosa” mangiamo, ed ascoltando il nostro corpo riusciamo a capire quando è il momento giusto.
COSA SONO LE ALTERAZIONI DEL CICLO CIRCADIANO?
Ci preoccupiamo di ciò che mangiamo, di quanto spesso facciamo esercizio fisico e di quanto dormiamo. Questi tre aspetti sono ugualmente importanti per chi vuole condurre una vita sana e attiva, ma sapevi che c’è anche dell’altro? Esiste una specie di connessione mistica tra il nostro organismo e il mondo che ci circonda e tutto ciò che accade dall’alba al tramonto e dal tramonto all’alba influisce su di noi. Molti dei processi che influenzano l’organismo a livello fisiologico e nutrizionale hanno un ritmo circadiano, ossia seguono un ciclo di 24 ore . Nella società moderna esistono tanti fattori esterni che possono interferire con questi sincronismi e causare quello che viene chiamato “alterazione del ciclo circadiano”. Esempi estremi di attività che turbano il nostro orologio interno possono essere turni di lavoro notturni o viaggi in luoghi con grandi differenze di fuso (jet lag). Altre condizioni meno estreme ma più frequenti sono l’esposizione alla luce durante la notte, orari dei pasti irregolari o il cosiddetto “jet lag sociale”, ossia una discrepanza tra l’orologio interno del corpo e il nostro orologio sociale. “Quando” mangiamo è altrettanto importante di “cosa” mangiamo. Se ascoltiamo il nostro corpo riusciamo a capire quando è il momento giusto. La vita frenetica spesso ci porta a mangiare in fretta cose che non sempre hanno un grande valore nutrizionale. Ma esistono anche opzioni rapide e nutrizionalmente sane.
COS’È LA CRONONUTRIZIONE?
La relazione che c’è tra ciò che mangiamo e quando mangiamo è oggetto di un annoso dibattito, come dimostrano tante convinzioni abbastanza diffuse: “Se vuoi perdere peso, non mangiare dopo le 7 di sera”, “Appena sveglio, bevi un bicchiere d’acqua tiepida con limone” e potremmo proseguire ancora. Alcune idee hanno un fondamento scientifico, altre no, ma è appurato che il ciclo solare incide molto sui processi che avvengono nell’organismo, compresa la digestione del cibo. La cronobiologia è la branca della biologia che studia il ritmo degli organismi viventi. Molti dei processi che influiscono sull’organismo a livello fisiologico e nutrizionale seguono un ciclo di 24 ore. Il nostro orologio biologico viene attivato da segnali esterni come la luce e l’oscurità, i suoni, il clima, il mangiare o il bere. Recenti studi hanno dimostrato che gli orari di assunzione del cibo possono svolgere un ruolo importante nella regolazione del peso. In una ricerca su soggetti che seguivano una dieta per la perdita di peso, coloro che consumavano il pasto principale tardi (dopo le 15) perdevano molto meno peso rispetto a chi mangiava prima (prima delle 15).
6 MODI PER REGOLARE AL MEGLIO L’OROLOGIO INTERNO
- Inizia la giornata con una colazione equilibrata e completa
- Fai 3 pasti principali e, se necessario, uno o due spuntini sani
- Se possibile, pianifica i pasti giornalieri ed evita di saltare quelli principali
- Fai pasti equilibrati, evitando di aumentare l’apporto energetico nel corso della giornata
- Ottimizza gli orari dei pasti, evita di ritardare il pranzo
- Mangia con regolarità: trova lo schema adatto a te e cerca di rispettarlo il più possibile.
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